Regali dal fronte della battaglia dei cyborg

Rachael K. Jones è un'autrice, editrice e androide segreto. I suoi romanzi sono apparsi su decine di riviste. Vive a Portland, Oregon, con suo marito.

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Illustrazione di Jacey

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Cara Clarissa,

Ti mando un grillo in questa busta. Ieri notte ha iniziato a cantare nella mia cavità toracica, proprio accanto al mio nucleo energetico. Immaginatemi sul campo di battaglia, mentre cammino nel fuoco, lanciando missili e napalm contro i cyborg nemici, quando i miei sensori rilevano un cirp-cirp cirp-cirp cirp-cirp, un essere vivente proprio dove dovrebbe essere il mio cuore.

All'improvviso, ho pensato a te.

Sapevi che rendono vuoti i nostri esoscheletri per aumentare la nostra utilità? Se morissi, qualcuno potrebbe indossare il mio corpo come un'armatura potenziata, perforando carri armati e aeroplani a piacimento. Nella morte, diventerei una cosa più dura di quanto lo sono adesso.

Certamente non noterei nessun grillo vagante.

Non sono brava con le parole, Clarissa. Quando ho bisogno di musica, dico a me stesso il tuo nome, lascio che risuoni nel mio corpo per riempire il vuoto.

Clarissa

Clarissa

Clarissa

Dicono che i cyborg non hanno cuore, ma sappiamo entrambi che non è vero. Il mio aveva solo bisogno di un po' di debug.

Comunque, mi manchi.

Annabelle

*****

Cara Clarissa,

Siamo in una pausa tra una missione e l'altra e ci tengono rinchiusi nel magazzino finché non trovano qualcosa di nuovo da schiacciare. Ho fatto sei ore di ristrutturazione, poi mi sono persa tra libri e vecchi film fino a letto.

I cyborg, però, non dormono. Rimaniamo svegli nelle nostre banchine di ricarica e ricordiamo giorni più morbidi. Mettere i cubetti di ghiaccio dal congelatore in un bicchiere di limonata da portare sull'altalena nel nostro patio. Il sole si estendeva come una trapunta sulle tue ginocchia.

Ti mando uno dei nostri opuscoli per il reclutamento dei cyborg. L'ho piegato in una giraffa origami. Non immagineresti quanto sia difficile trovare regali per la tua ragazza da queste parti.

La brochure è una lettura interessante. Contiene meno bugie di quanto mi aspettassi. Principalmente omette semplicemente verità importanti.

Ad esempio: ai cyborg possono mancare i recettori nervosi per il dolore, ma ciò non significa che non possiamo sentire.

Comunque, mi manchi.

Annabelle

*****

Clarissa,

Probabilmente dovrei spiegarti perché ti mando un mattone.

Ieri l'unità di artiglieria ha bombardato una centrale elettrica. Successivamente, hanno inviato i cyborg perché il tetto era troppo instabile per i teneri.

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Abbiamo visto molti nemici feriti. È un bene che non abbia colazione da perdere.

Ho trovato quest'uomo, con le gambe masticate, che strisciava fuori dalle macerie. Mi sono avvicinato a lui per ottenere la sua resa – volevo offrirgli aiuto, asilo, cure mediche – ma poi mi ha lanciato il mattone. "Preferirei morire", sibilò, e lanciò uno sguardo di tale odio che mi gelai completamente. "Non puoi farci questo e poi sentirti misericordioso."

Credimi quando dico che nessuna testata mi ha mai stupito di più.

Sono una donna pratica. Non mi faccio illusioni su questo lavoro. La pietà è più che bambini con gli occhi da cerbiatto o vecchi deboli che ti tirano le corde del cuore. Sono un assassino autorizzato dal governo. Questa è la fredda e dura verità.

Non faccio questo lavoro perché ci credo. Dobbiamo tutti guadagnare qualcosa in qualche modo. Ma ci sono momenti, Clarissa, in cui mi chiedo se ho bisogno di quella morbidezza che ho perso. A volte ho bisogno di un mattone in faccia che mi ricordi cosa sono diventato.

Anche se non c'è modo di annullarlo.

Comunque, mi manchi.

Annabelle

*****

Clarissa,

Cosa scrivi quando pensi che questa potrebbe essere la tua fine? Ho fissato la pagina mentre i minuti scorrevano fino all'avanzamento finale.

Principalmente voglio solo scusarmi per tutto. Per esserti iscritto a questa pericolosa guerra. Per averti dato per scontato. Per quella volta che chiudevo le chiavi in ​​macchina quando dovevi davvero fare pipì.